Nibionno 2001 vs GIOVANISSIMI 2002 2-0

Domenica si è giocata la gara tra Nibionno 2001 e Olginatese 2002.

La partita comincia e subito si può capire che sarà una gara combattuta. Le due formazioni sono abili a giocare il pallone e molto attente a non commettere errori. Al 13’, però, l’attenzione della difesa bianconera cala e l’esterno basso dell’Olginatese regala, ingenuamente, una punizione al limite del lato sinistro dell’area di rigore. Il calcio piazzato viene battuto e ancora una volta la difesa ospite resta a guardare il pallone che attraversa tutta l’area di rigore e arriva sui piedi dell’attaccante del Nibionno che sfrutta l’errore difensivo per insaccare a rete. Regalo dell’Olginatese e Nibionno in vantaggio. La partita si dimostra essere molto equilibrata, l’Olginatese riesce a creare delle importanti occasioni da gol e il Nibionno riesce comunque a difendere in modo molto organizzato trovando anche un paio di opportunità, che la difesa della squadra di Minniti riesce a controllare. Al 35’ l’esterno offensivo della squadra di casa s’imbuca in area di rigore; il difensore bianconero lo insegue e appoggia leggermente le braccia sulle spalle dell’avversario ma in maniera del tutto regolare; l’attaccante si lascia cadere platealmente e l’arbitro concede comunque il generosissimo rigore. Tiro dagli undici metri che va a gonfiare la rete per la seconda volta. Molto probabilmente l’arbitro ha sbagliato ma contemporaneamente la difesa di Olginate ha concesso troppo spazio alla squadra di casa. Finisce 2 a 0 il primo tempo.

La seconda frazione ha inizio con la squadra di Minniti che entra nettamente più aggressiva e più decisa a recuperare lo svantaggio. Il Nibionno cerca solo di controllare il risultato, coprendo bene gli spazi. Nonostante ciò i bianconeri riescono a rendersi pericolosi varie volte senza però riuscire a trovare il gol.

La sfida finisce 2 a 0; partita molto equilibrata e combattuta. L’Olginatese gioca una partita decente regalando però i due gol alla squadra avversaria, rovinando la prestazione.

Stefano Tironi

 

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